Nacque in Lombardia, a S.Angelo Lodigiano, nel 1850, da una famiglia di grande fede e generosa carità. Da sempre desiderosa di essere missionaria, dovette però aspettare parecchio, fino a quando il vescovo le disse: "Tu vuoi farti missionaria; il tempo è maturo; io non conosco un istituto di missionarie: fanne uno tu!". La risposta fu semplice: "Cercherò una casa". Così cominciò la sua avventura che, dopo complicate vicissitudini, la portò ad essere missionaria degli emigrati in America, sia al nord che al sud. I viaggi e le opere che fece sono incredibili, tenendo conto della sua salute malferma. Nonostante i medici si ostinassero a darle sempre solo giorni di vita, per anni sparse nel nuovo continente un fascino irresistibile col suo sorriso avvincente, con gli occhi buoni ma capaci di sprizzare scintille quando erano in gioco gli interessi dei poveri o dei piccoli. Morì a Chicago nel 1917. |